martedì 28 febbraio 2017

Tangeri


La mattina non siamo mai stati particolarmente operativi, ma oggi... Tornare alle macchine è una bella passeggiata, arruoliamo un locale con carretto a mano che ci aiuta con la montagna di bagagli che ci siamo trascinati dietro per non lasciare troppe cose in macchina.
Tornati ai fuoristrada l'onestissimo posteggiatore ci chiede degli altri soldi per la seconda notte... Lo Sgamba glieli da, io non sono affatto d'accordo ma non importa. Caricato tutto ci mettiamo finalmente in marcia, uscendo dalla città però la frizione del disco fa un rumorino strano... è tipo l'ultima rotonda prima dell'autostrada. Premo la frizione a fondo e procedo per qualche metro in folle... le marce fanno fatica ad entrare! Praticamente frizione mezza andata! Bene... la frizione è già stata rifatta dal proprietario precedente, ma sembra che il lavoro non sia stato effettuato proprio a regola d'arte. Nulla di male, per fortuna è tutta autostrada, c'è solo qualche casello a cui mi devo fermare. Faremo un altra unica tappa per fare benzina... così riesco anche a far fuori i 20 litri di gasolio di contrabbando che mi sono portato dietro per tutto il deserto!
Risentiamo Ivan che è già a Tangeri... decidiamo di puntare li e di non allungare ulteriormente il viaggio con altre tappe, tanto domani c'è il traghetto.
Alloggiamo ad un Ibis fuori dall'autostrada, giusto per non infilarci nel traffico e stressare ancora di più la frizione morente.
Una serata tra amici sarà l'ultima in terra d'Africa, di questo viaggio...

Maurizio