lunedì 30 maggio 2016

Ciao Valeria



Purtroppo scrivo queste righe perchè Valeria Rossi... non c'è più. Non c'è un altro modo per dirlo, dopo una breve ma feroce malattia Valeria se n'è andata.

E voi mi chiederete, ma chi è Valeria?

La Signora Valeria Rossi è stata, e continuerà ad essere, un punto di riferimento nella cinofilia italiana.
Il mitico Berti mi aveva fatto conoscere il suo sito molto tempo fa. Ne sono diventato un avido lettore (per la cronaca eccolo: www.tipresentoilcane.com ) e quando mi sono deciso a prendere un cane ho iniziato a leggere i suoi libri.

Nell'ottobre dell'anno scorso ho anche avuto l'onore di incontrarla. L'ho chiamata perchè i primi tempi con Gus non sono stati facilissimi... lui era decisamente agitato, e francamente lo eravamo anche noi. Un giorno con mia mamma siamo andati al Debù, mitico campo di addestramento della nostra.

Valeria è stata gentilissima, siamo scesi dalla macchina e dopo 10 minuti ha iniziato a piovere fortissimo... Gus correva felice sotto il temporale. Valeria sentenziò: "si vede che è un cane felice e non ha un solo problema al mondo, qualsiasi cosa abbia passato se l'è lasciata alle spalle. E' solo un po' individualista...". Non poteva dare una descrizione di Gus più esatta.

La ricordo con un vero e proprio talento per i cani, quello che secondo me è un dono... ha messo Gus seduto, ha fatto un passo indietro e facendo un cenno con le mani lo ha fatto alzare, fare un passo avanti e risedersi. Maledetto infame! A me obbedisce a targhe alterne e a Lei obbediva a bacchetta! Evidentemente io non sono Valeria Rossi.

Conservo gelosamente il libro su cui mi ha lasciato la dedica. Il Suo libro, che per l'occasione avevo portato con me


All'epoca non avevo nemmeno capito che cosa potesse dire instaurare un rapporto con il cane... Sto iniziando a capirlo ora.

Insomma nella mia decisione di prendere un cane c'è stato molto di Valeria e non leggere più i suoi articoli mi mancherà molto. La sua competenza e il suo senso dell'umorismo sono insostituibili.

Vi lascio un suo pezzo sul vero standard del Boxer... non perdetevelo, così anche voi ripenserete a lei con un sorriso.


Ciao Valeria, e grazie di tutto

Maurizio



mercoledì 25 maggio 2016

Zingarata in Toscana


Ebbene il weekend scorso, complice la presenza a Como dell'inafferrabile GiaLLuca, ci siamo lanciati un una randagiatina in Toscana; ripercorrendo le tracce delle prime vacanze dei tempi del liceo. Eravamo io e i brontosauri.

Anni fa avevo un amico nel Grossetano e ben sapendo i posti spettacolari di quella regione cercavo di cogliere ogni occasione per andare a trovarlo... e ataccare con maschia caparbietà le sue abbondanti scorte di morellino ;-).

Epica una vacanza di davvero 20 anni fa in cui avvistammo a notte inoltrata il cartello "Saturnia 50km". Andiamo a Saturnia?? Decisione presa in 4 secondi e via! Il bagno notturno alle terme pubbliche è passato alla storia... Insomma sono quelle cavolate che fai da ragazzo e poi ti ricordi per sempre... "quanche sevi giuvin..." come si dice nel dialetto delle mie parti. Spero che Claudia legga questo post e che nonostante gli anni passati ricordi anche lei quel cartello.


Negli anni gli equipaggi di queste zingarate sono cambiati più volte, l'unico disadattato sempre sul pezzo rimango io. Lecito farsi una domanda e darsi una risposta.
In alto vedete una foto dei vostri sulla via del ritorno, da daestra: GiaLLuca (che una faccia meno da pirla non la poteva fare), lo Sgamba (che non voleva essere da meno) e il Vostro... (che la faccia da pirla ce l'ha a prescindere).

Programma del giro (di tutto relax)
- Partenza ore 12:00 da Como
- Arrivo ore 18:45 a Saturnia, dopo una salubre tappa a Fornovo per un panino di dubbia commestibilità
- Ore 22:00 arrivo a Magliano, dal mitico ristorante "Da Giudo". Mangiato tutto, speso niente.
- Ore 24:00 - 4.30: peregrinazione tra i vari barre della zona. Bevuto niente. Mitica resterà la scena della mosca nella sambuca... ma a raccontarla qui non renderebbe nemmeno un po'.
- Ore 10.30 freschissimi e riposati cerchiamo di darci una mossa
- Ore 12.30 piatto di spaghetti allo scoglio al ristorante "Calafuria". No comment. La giornata viene inevitabilmente segnata da Rossi che rompe il motore al mugello. Oscenità.
- Ore 14.30 riposo del guerriero sugli scogli sottostanti a ristorante. Escoriazioni. Ustioni
- Ore 16.30 si ritorna mestamente verso casa...

La foto in alto è stata scattata sulla A1.... ed è una citazione di una vecchia foto mia e del Castold... che purtroppo non trovo più.

Maurizio

P.S. : tanti saluti a Bambi che purtroppo non ha potuto essere dei nostri.

martedì 10 maggio 2016

A postcard from South Africa


It's time to say it english!

Last week i received a postcard... i can't remember the last time i received one. Many yars ago for sure. It was from Bert! Some weeks ago he asked me my streed address, when the postcard arrived i had nearby forgotten it, but suddenly realized back and it was a very nice surprise.

I met Bert in nouakchott one year and a half ago. I remember him a very nice and easy person, i remember he was riding south to South Africa. My trips looked immediately so small and easy compared to his adventure! This winter he did it again and did all the way back to Cape Town.

So thank you Bert from the posctard and to all you readers, if you like, take a moment to have a look to Bert's website:

http://africaallroad.com/

There are some very nice pictures of his great adventure!

Bye to all

Maurizio