giovedì 28 giugno 2012

Randagiata

Ragazzi domani me la parto per una salubre randagiata di 3 giorni. L'itinerario sarà in buona parte quello dell'hardalpitour.

HP2 pronta e operativa... spero di non passare il we a correre dietro agli altri come al solito...

Ci si rilegge

Maurizio

martedì 26 giugno 2012

OTTAVO!!!!

Ragazzi per puro caso ho trovato una discussione su QDE in cui si parlava delle percorrenze chilometriche fatti dai GS dei forumisti, ebbene??!??! SONO OTTAVO!!!!!! SU QDE!!!!!!

Sono troppo sul pezzo!!

http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php?t=331288

Ho comunicato i miei dati ma non so se mi hanno già inserito. Comunque il GS è a quota 133.500. Se mi inseriscono il mio nick è Maurizio77.

Si ma rimanete sintonizzati... che entro fine anno guadagno posizioni...

Maurizio

lunedì 25 giugno 2012

Ancora Davide Biga


Ancora a proposito di Davide Biga... il video è molto interessante. Spero di conoscerlo di persona, avrei mille mila domande da fargli.

Maurizio

giovedì 21 giugno 2012

La PaNtagonia

La Patagonia, che il Castold una volta ha storpiato in PaNtagonia... è un posto dove sono già stato... e in cui mi sa che tornerò. Spero con il GS. Nel frattempo vi lascio questo racconto di due ragazzi trovato su moto.it

http://www.moto.it/viaggi/viaggi-in-moto-patagonia.html

La raglia aumenta... ma per ora bisogna concentrarsi sul Marocco, prossima tappa.

Maurizio

martedì 19 giugno 2012

Rise Again


Oggi parliamo di musica... e di un video carino. Ora, non è che abbiamo la nuova Sunday Bloody Sunday sotto mano... però il pezzo è orecchiabile e il video è un bel ricordo; per un pilotone come il Sic che non c'è più.

A voi...

Maurizio

giovedì 14 giugno 2012

Diario....


Non posso non pubblicarla... è meravigliosa.... sto piangendo!!

Maurizio

mercoledì 13 giugno 2012

Buon compleanno Blog!


Ed eccoci qui con una bella gif animata (di gusto terribile) a festeggiare un anno di blog. In un anno sono successe mille mila cose... alcune talmente incredibili che se me l'avessero detto un anno fa non ci avrei mai e poi mai creduto!!!

Bè in un anno abbiamo totalizzato 134 post, cioè un post ogni quasi tre giorni... e 3067 visualizzazioni di pagina, diciamo 8 visite al giorno. Poteva andare decisamente peggio! Soprattutto vedendo come eravamo partiti. In un attimo di autocelebrazione vi lascio il link al primo post.

http://babbospinazza.blogspot.it/2011/06/e-tutto-ebbe-inizio.html

Grazie a tutti della pazienza ;-) . Spero che la vostra vena masochista non si esaurisca tanto presto e di rileggerci qui l'anno prossimo!

Maurizio

domenica 10 giugno 2012

E mi cito anche!

Ragazzi ho lasciato due righe deliranti a proposito del giro all'Erzberg sul blog dei VT. Se avete voglia di dargli un occhio vi lascio il link:

http://vagabonditassellati.blogspot.it/2012/06/19-ore-allerzberg.html

Maurizio

Ok, sto esagerando...

Ieri guardavo la gomma dietro del GS, come vi dicevo Heidenau K60 Scout. La guardavo e dicevo tra me e me "ma sta gomma stavolta è durata proprio niente... l'ho appena montata!" . Nei lunghi trasferimenti autostradali del fine settimana ho avuto tempo di fare due conti... e poi sono andato a recuperarmi un paio di foto.

Questa è la foto del contakm del GS quando sono partito per la Tunisia (ovvero quando ho montato la gomma in oggetto) 2 maggio 2012:


E questo è oggi... 10 giugno 2012:


Porca miseria sono quasi 9000km... è ufficiale: ho degenerato... se vado avanti così quest'anno faccio veramente un disastro!

Bè la finisco qui e provo a buttare giù due righe sull'Erzberg.

Maurizio

giovedì 7 giugno 2012

Trattasi di raglia d'oltreoceano

Il video in oggetto è di quelli molto pericolosi... per fortuna la cosa per il sottoscritto è completamente fuori budget. Quindi potrei anche scamparla...

Da quelle parti ero passato l'estate scorsa (2011) con la Roby e l'Electra Glide... ricordo posti bellissimi. In un paio di sterratoni mi ero anche infilato, ma le sospensioni HD non gradivano proprio per niente....

Certo ad avere il GS le cose sarebbero stare un pelino diverse!

Godetevi il filmato


Maurizio

sabato 2 giugno 2012

E si tirano le somme



Ragazzi torno a casa e il virus della latitanza si impossessa di nuovo di me… di fatto l’entusiasmo dei primi giorni si è già belle che volatilizzato, pazienza…

Insomma è passato quasi un mese ed è tempo di tirare una riga, di fare il bilancio di questa randagiata spettacolare! …temo la prima di una lunga serie…

Il viaggio è stata una figata! Mi è proprio piaciuto e mi è piaciuto farlo da solo. E’ la mia dimensione, non c’è n’è! Viaggiare da solo in moto mi da quel senso di libertà che forse nemmeno il kayak mi dava. Insomma è il mio ambiente, ci sono abituato, mi sento proprio a mio agio. D’altronde io e il GS di strada oramai ne abbiamo fatta veramente parecchia insieme, e spero ne faremo almeno altrettanta!

La Tunisia non è male, Ksar Ghilane merita senz’altro una visita; il deserto visto da li non si dimentica. E’ proprio come nei film, un mare di dune. Incredibile!

Altre sorprese del viaggio sono state città come Madhia, che sinceramente non mi aspettavo. Le rovine romane di El Jem, e gli Ksur di Ksar el Soultane, entrambi impertibili! La zona intorno a Matmata è molto bella e merita un giro, come ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE è Sidi Mechrig. Se l’albergo fosse stato aperto temo mi sarei fermato almeno due giorni. Se posso permettermi qualche viaggetto l’ho fatto, nulla di che lo so, però non è la prima volta che vedo una spiaggia in riva al mare… bè, è senz’altro uno dei posti più belli che io abbia mai visto in vita mia! L’albergo in riva al mare, la spiaggia deserta, il silenzio assordante e le rovina romane come sfondo… incredibile!!!!!!!!!!!!!!

Che altro dire, le strade tunisine sono in buono stato anche se generalmente con asfalto liso e sporco, a volte con qualche buca. Insomma in Tunisia si va per viaggiare, assolutamente non per piegare. Al sud poi le strade son fatte con il righello, quindi non se ne parla proprio di “guidare”.

I Tunisini in genere sono tranquilli al volante e guidano con prudenza, solo una cosa: le frecce le usano gli indiani, non i Tunisini! Normalmente non ne fanno uso, anche se le azionano comunque lo fanno con totale casualità, senza voler realmente indicare qualche cosa. Altro discorso sono i Libici (targa bianca) che si incrociano lungo la costa. Guidano come se non ci fosse un domani! Sono dei pirati, prestate attenzione…
Continuiamo a parlare dei Tunisini… io non ho mai realmente avuto “paura”. Sono incappato in una manifestazione a Tozeur che non mi metteva molto a mio agio e a Ben Guarden non ripasserei volentieri perché mi ha dato proprio una brutta sensazione. Tunisi poi non ne parliamo, non penso proprio che ci dormirò mai più in vita mia!
Detto questo i Tunisini sono molto cordiali e salutano con grande affetto e calore, nei centri abitati sembra di essere in un film: ti salutano tutti! Ma per tutti intendo che in qualsiasi punto della strada c’è qualcuno con la mano alzata che ti fa un cenno… non illudiamoci però. I Tunisini non fanno niente per niente. Per loro siamo come un portafogli viaggiante da cui sfilare dei soldi! Mica con la forza in modo aggressivo, hanno capito che noi turisti siamo dei pessimi affaristi e per loro è facilissimo abusare della nostra gentilezza o incapacità. Chiedete un informazione? Un Dinar! Vi fermate a mangiare? Prezzo raddoppiato (per turisti). E così via, è vero che stiamo parlando di cifre talmente irrisorie che non vale proprio la pena fare discussioni, però a lungo andare questo atteggiamento stanca.

 Se posso permettermi però vi lascio alcune indicazioni:
-         -Chiedere sempre prima il prezzo del pranzo, in caso contrario lieviterà inevitabilmente
-         -Chiedere sempre prima comunque il prezzo di qualsiasi cosa, per loro è normale contrattare su tutto, dico sul serio! Su cose come alberghi e benzina c’è poco da fare, ma per tutto il resto…
-         -Non chiedere informazioni a gruppi di ragazzi o ragazzini e se possibile non fermarsi davanti ai bar, i Tunisini possono diventare molto insistenti… troppo insistenti… e la situazione può diventare antipatica, soprattutto se hanno bevuto
-        - Mantenete sempre la calma e contrattate. Rispondete garbatamente e normalmente tutte le situazioni si risolvono senza inconvenienti. Rimanere freddi e parlare con un tono di voce tranquilla aiuta sempre, se possibile non scendete mai comunque dalla moto e siate pronti a ripartire celermente!
-         -Le borse della moto hanno un solo stato: CHIUSO. SEMPRE! Che siate in moto o stiate mangiando un gelato non infrangete mai questa regola. Non lasciate nulla sulla moto che non siate disposti a perdere.
-         -Se potete portatevi un po’ di caramelle e qualche penna, nei paesi rurali i bambini ci vanno matti. Le mie Ricola erano richiestissime, purtroppo l’unica penna che avevo se l’è grattata un doganiere all’arrivo, un vero prestigiatore, bravissimo! Le caramelle sono i “bonbon” le pene “stilò”.
-         -Non abbiate paura di dire no grazie, un rifiuto deciso ma cortese è molto meglio accetto che ignorare l’interlocutore. Secondo la mia esperienza una buona serie di 6 o 7: “no grazie, non mi interessa” è sufficiente a scoraggiare la maggior parte dei venditori
-         -Non toccate mai nulla di quello che viene proposto, nel momento in cui lo toccate ci si aspetta che acquistiate il manufatto… qualsiasi esso sia
-         -Se qualcuno in città, per caso, si offre di accompagnarvi perché sta facendo la vostra stessa strada sappiate che si aspetta poi di essere pagato, 5 dinar circa… se non volete compagnia siate molto chiari e ditelo subito. Guardate che sono molto bravi a fregarvi, siate decisi!

Bè insomma, avete capito…

Cerco di concludere con due note sull’abbigliamento e simili.

Tunisia in maggio: 26 gradi circa. Ho avuto un giorno di grande caldo, 36°. Per il resto clima mite e niente pioggia.
Zanzare poche ma insetti vari a bizzeffe. La benzina si trova ovunque con facilità, io non ho mai avuto bisogno di comprarla dagli “abusivi” a lato strada, amici lo hanno fatto e non hanno avuto problemi. Non andate in Tunisia con gomme particolarmente morbide, l’asfalto se le mangerà! Una sana gomma come le Heidenau K60 Scout per me è il massimo, oltretutto anche su strada bianca va bene. In alternativa, per me, Michelin Anakee2, sempre valide. Poi… se avete un casco modulare e tira vento lo rovinerete causa sabbia portata, meglio un integrale. Se avete una maschera da enduro portatevela… male non fa, soprattutto in caso di vento. Io sono andato con il completo Durban di Alpinestars, semplicemente perfetto! Anche con 36°. Anche gli stivali erano dei Durban, ho messo quelli perché in caso di guida in piedi sulle pedane rimangono abbastanza comodi, se però non avete velleità fuoristradistiche potete puntare anche a qualche cosa di più leggero. Irrinunciabile il camelback, ne trovate anche in Decathlon a 16€, credetemi sono ben spesi.

Cifre: io ho speso circa 800€ in contanti per benzina, vitto e alloggio. A questi bisogna aggiungere 80€ di assicurazione medica e 500€ di traghetto (prenotato all’ultimo minuto).

Per viaggiare: io sono abituato con la Lonely Planet. Per me utilissima. Oltre a questa avevo una cartina mediocre della Tunisia su cui avevo segnato alcuni punti GPS. Occhio che google maps ve li da in decimali e il Garmin li vuole in sessagesimali. La cartina per il Garmin non l’ho trovata… ma non ne ho sentito particolare bisogno. Le pietre miliari sono generalmente presenti e i cartelli stradali sono buoni, le uniche cose che non sono mai segnalate sono le attrazioni turistiche, per il resto no problem. Io sono partito senza aver prenotato nulla e non ho avuto particolari problemi. Alcuni alberghi erano chiusi a causa della bassa stagione, però ne ho trovati sempre di segnalati sulla Lonely dove poter dormire.

Lingua: io conosco un po’ l’inglese, ma in Tunisia è poco parlati. Alla fine delle due settimane sapevo 4 parole in francese con le quali mi arrangiavo sempre. La maggior parte dei Tunisini capisce comunque anche qualche parola di Italiano. Soprattutto lungo la costa.

Che dire… concludo che mi sono veramente dilungato fino allo spasimo.

Grazie a tutti quelli che hanno visitato il blog e che hanno lasciato commenti (anche a quelli che non ne hanno lasciati né ;-) ) e o che mi hanno mandato messaggi mentre ero in viaggio. Sono sempre molto apprezzati…
Grazie a Flavio, al Gotta e a mio Zio Franco per il supporto e i messaggi di incoraggiamento
Grazie alla mitica concessionaria BMW Valli Motorrad di Mariano Comense per l’ottimo lavoro di manutenzione eseguito in questi anni sul GS e soprattutto per il supporto emotivo.
Grazie ai miei che hanno capito e mi hanno comunque supportato in questa randagiata
Grazie al GS che mi ha accompagnato e mi ha anche riportato a casa!!! 

Rimanete sintonizzati che ne sto partorendo altre…

Ciao a tutti

Maurizio

venerdì 1 giugno 2012

Finalmente le foto della Tunisia!

Abbiate pazienza... ci ho messo un po' ma spero valga la pena:

https://picasaweb.google.com/112044272307904890963/Tunisia2012#

Ovviamente sono solo una parte... spero vi piacciano

Maurizio

Ritorno col Gotta

Una banalità, ieri siamo tornati a Como insieme io e il Gotta, ovviamente in moto. Dopo la scozia non era più successo di andare in moto noi due da soli. Non so... rivedere la sagoma familiare del Vstrom negli specchietti mi ha fatto un certo effetto. Un salto indietro nel tempo e sulle strade scozzesi... anche quella una bella randagiata.

Maurizio