Martedì 14, in serata, insieme al Fede (orai mia guida enduristica spirituale) e a Paolo (affettuosamente soprannominato "il Figlio di Satana" per il manico pazzesco e la dedizione con cui apre sistematicamente il GASSS) ci siamo sparati un enduratina serale con conclusione a notte fonda...
Partenza da Lecco verso le ore 19, procediamo dritti verso Morbegno e poi ci arrampichiamo verso il Dordona.
Il Dordona è un passo che collega Morbegno a Foppolo raggiungendo quota 2100mt (circa), penso siano una quarantina km di sterrato percorribili agevolmente con fuoristrada 4X4 e moto da enduro. Lo si può provare anche con i bicilindrici, però sul versante di Foppolo c'è un passaggio in mezzo a una serie di pietroni che potrebbe mettere in difficoltà anche motociclisti con una certa esperienza. Con i mono invece si va via in allegria e abbastanza agevolmente.
Bè, siamo rimasti all'arrivo a Morbegno. Dopo una rapida sosta attacchiamo la salita.... due curve e mi trovo (come al solito) da solo, i miei due turbo compagni di viaggio spiccano il volo... e io non ho ne manico ne voglia di provare a mantenere il loro passo (sia chiaro non ci riuscirei mai comunque). Dopo qualche km di salita a tornanti su asfalto/cemento inizia lo sterrato vero e proprio. Nei giorni precedenti aveva piovuto parecchio quindi troviamo diverse pozze e rivoli che attraversano la strada. La stessa non è affatto impegnativa, c'è solo un po' di fango e qualche canale lasciato dal passaggio di mezzi pesanti impegnati nel sistemare la strada... nulla di che insomma.
Rapidamente (per quanto mi è possibile) raggiungiamo il passo. La vista è spettacolare e la soddisfazione non manca. Rapido giro alle trincee residuate della Linea Cadorna e frugale spuntino a base di panini e poi via! Alla volta di Foppolo. Ecco, non fatevi trarre in inganno dai pochi km di discesa, questo versante è quello + difficile da percorrere, causa i numerosi sassi molto smossi. Raggiungiamo comunque Foppolo verso le ore 22. Cerchiamo un benzinaio e ripartiamo alla volta di Morbegno... ma! Il fattaccio! Fede si ferma ad aspettarmi e perdiamo contatto con Paolo che era poco + avanti di noi. Per una serie di circostanze che hanno dell'incredibile ci perdiamo e riusciamo a risentirci al tel quando io e Fede stiamo già salendo verso il passo. Fede parla con Paolo che ci dice "vi aspetto su..." o almeno così noi capiamo. Sta di fatto che dopo aver ampiamente scollinato decidiamo che forse non ci aspettava così "in su". Ripercorriamo la strada a ritroso con molta attenzione, pensando che forse Paolo...
Riscolliniamo (e tre...) e proviamo a chiamarlo. Il telefono squilla e Paolo ci comunica che ci aspetta all'inizio della salita da Foppolo. Decidiamo di rimanere fermi e di attenderlo sulla strada sterrata. Tutto sembrerebbe finalmente concludersi felicemente ma no! Il mitico TT600 del nostro decide di piantarci in asso! Paolo ci richiama e lo raggiungiamo nell'arco di pochi minuti (oramai la strada la sappiamo...). Dopo un sano 45 minuti di smonta qui... controlla li... dai che riparte (e da li l'ennesima trentina di spedalate con relativi moccoli di Paolo...) decidiamo che il TT, per quella sera, ne ha abbastanza.
Mestamenre rientriamo in 3 su due moto, con Fede che da lezioni di guida in due su un dominator tassellato e asfalto bagnato. Sempre gran manico...
Bè, ritorno dalla Val Taleggio per il Culmine di S. Pietro (in notturna alla 2 di notte!!!). Poi Lecco e finalmente a casa...
Insomma un'avventura, penso che ci siamo divertiti quasi tutti (Paolo mi sa di no) e comunque il Dordona merita davvero!
Maurizio