mercoledì 20 agosto 2014

17-18-19-20/08/14 - Sibenik


Arriviamo a Sibenik (che pare si legga scibenic, ma non ne siamo ancora certi) anche un po' stufi, dopo 140 km di nuoverrima autostrada Croata. Per fortuna le strade sono migliorate tantissimo e dell'asfalto fresato di 5 anni fa non c'e più nemmeno l'ombra.
Sibenik e' un paesino in stile 5 terre, che si affaccia sulla costa Dalmata. C'e una marina nuovissima, un sacco di ristorantini e un centro storico da favola. Ci facciamo pelare la prima sera nell'unico albergo della città, poi riusciamo a trovare un appartamento per 50€ al giorno e decidiamo di fermarci per altri 3. 4 notti in tutto, una roba mai vista!

A Sarajevo ricevo un messaggio del Francese e del Palla, vanno in Albania a caccia di sterri e mi chiedono se ci incontriamo lungo la strada. Per me si può fare! Ci diamo appuntamento a Sibenik appunto, per noi tappa strategica a meta tra il parco delle Cornati e quello del Krka. Il primo interessa a me, il secondo alla Ce.


Il pomeriggio vola sereno tra una birretta e un bagnetto, i due animali sono di gran compagnia e ci offrono anche la cena. Ci riproponiamo di incontrarci a como per una birretta ;-).



Il giorno dopo (il 19) io e la Ce zampettiamo a vedere il Krka, praticamente un parco nazionale Di cascate, fiumi, pozze, ecc... Alla Ce piace abbaastanza, a me non molto. Mi ricorda Plivitce, in peggio. 



Oggi gita alle Cornati! Parco naturale di fronte a Sibenic composto da una ottantina di isolette e isolotti. Va la faccio breve, il Maestro (Mauro) ci era già stato in kayak e mi aveva detto che non valeva la pena. Aveva ragione!
I fondali sono bellissimi e l'acqua veramente trasparente, pero' le isole non valgono proprio nulla! La Maddalena, per capirci, e' moooolto più bella! Devo poi ammettere che il barcone pieno di bimbetti vocianti non ha aiutato per nulla!

Domani rotta a nord! Si torna verso casa!

Maurizio




15-16/08/14 - Sarajevo



Che dire di Sarajevo? Sapete che e' una delle mete motociclistiche a cui sono più affezionato. E' l'immagine della rinascita, di chi va dalle stelle alle stalle, pero' non molla e almeno ad alzarsi ci prova. E nel caso di Sarajevo ci riesce! Il Palla mi dice che ci e' venuto nell'88 e la ricorda come una città post-comunista, niente a che vedere con la vivace e colorata cittadina di oggi.
Arriviamo il primo giorno del Sarajevo Film Festival, la città sembra Cannes, un casino che non vi dico. Sono venuto per la prima volta nel 2009, sono tornato l'anno scorso e ci risono quest'anno, vi posso solo dire che la città sta rifiorendo! Dopo una serie di tentativi infruttuosi trovo un alberghetto vicino al latin bridge, 80€ spesi benissimo! L'albergo e' uno spettacolo e la Ce ne e' molto contenta... Meno male ;-).
Decidiamo di fermarci due notti e il giorno dopo rifacciamo il tour "days of misfortune", con una guida locale che racconta dell'assedio e degli avvenimenti di quei giorni. E' sempre molto impressionante e fa riflettere. Il 60% della città andò distrutto, un vero disastro. Mi piace pensare pero' che a questa brutta vicenda ci sia un lieto fine, nel 2017 si terranno a Sarajevo le olimpiadi della gioventù, e mi hanno comunque detto che stanno cercando di riportare qui le olimpiadi invernali. Se lo fanno ci vengo! Anche se penso di essere una delle persone più a- sportive che io conosca. Anche la Ce e' rimasta entusiasta della città, e la cosa mi fa molto piacere.
Il ricordo più indelebile di questo soggiorno e' l'uscita da Sarajevo, sulla "sniper alley" (la via dei cecchini, lo stradone a 4 corsie in uscita dalla città) con gli U2 che ruggiscono nel casco cantando Miss Sarajevo, ben sapendo che questo e' soltanto l'ennesimo arrivederci.



Sulla strada del ritorno facciamo un salto a Monstar. Il ponte ricostruito e' sempre li immacolato, ma sembra più una attrattiva per turisti che un simbolo di pace. I più attenti dovrebbero riuscire a scorgere anche la Ce, mimetizzata nella folla :-).

Maurizio

giovedì 14 agosto 2014

14-08-2014 - verso sud



Insomma e' proprio vero, fare le vacanze in due e' un'altra dimensione. Scrivo vacanze perché sono proprio vacanze quelle che stiamo facendo. Non un viaggio, ma va bene cosi. Se per una volta non Mi ammazzo di km non fa mica male! E poi e' un piacere passare il tempo con la pestifera Ce.

Il clima qui in Croazia e' finalmente estivo. Le notizie che giungono da casa parlano di piogge torrenziali, sembra proprio che l'estate a Como non ci voglia arrivare.

La Blue Lines non so dove abbia preso i suoi equipaggi, e non lo voglio nemmeno sapere. Un disastro su tutta la linea, oltretutto la Ce si e' beccata una cabina terribile. Mi spiace...

Siamo sbarcati a Spalato e abbiamo bighellonato per quasi due giorni per la città. 


Che sia chiaro non e' affatto male... Tra l'altro sono riuscito a ritrovare il ristorantino dove ero stato nel 2009, cambiato completamente, non vale assolutamente più la pena. Che peccato...


Il lungo mare della città e' sempre bellissimo e le birre costano 2€ (la media). Un problema...

Martedì mattina partiamo alla volta di Korcula, ci facciamo 250€ km a 36 gradi! Un forno! La Ce e' una grande e tiene botta. I primi km fuori da spalato sono un vero disastro, tantissimo traffico e molto caotico. Poi per fortuna le strade si svuotano e si riesce anche a guidare un po'. L'asfalto e' migliorato molto dal 2009... E anche io come motociclista. La frontiera bosniaca non presenta problemi e gli ultimi km sulla penisola di Orebic sono uno spasso. Prendiamo quindi il traghetto e arriviamo su Korcula, decidiamo pero' di non fermarci subito ma di proseguire per Vela Luca. Arriviamo in loco verso le 16 e mi metto a cercare una Sobe, la Ce inizia a dare i primi segni di insofferenza... Dopo che mi sparo uno sterratino di 5 o 6 km con la scusa di cercare un posto carino dove dormire....

Il posto alla fine lo trovo anche, stanza con bagno esterno per 7€. Non ho nemmeno il coraggio di fargliela vedere! Ritorniamo a Vela Luca e mi infilo in una Sobe molto più cara, con bagno interno (30€), va bene! Presa! E' perfetta!

Scarichiamo il GS e portiamo tutto in camera, la Ce la ribattezza subito il "PalaScarafaggio". Premetto che di scarafaggi non c'e n'era nemmeno uno! Lo giuro! Insomma l'amena sistemazione non incontra il suo gusto. Pazienza, per una notte stringiamo i denti (tengo a sottolineare che per me e' una reggia). Cena con ennesima abbuffata di pesce.

La mattina la Signorina mi sveglia con gli occhi di bambi, supplicandola di portarla via subito d li... E io che ci stavo cosi bene!

In poco siamo un moto, tappa a Korcula città per visitare il mirabolante museo di Marco Polo, alla Ce piace molto, e meno male... Cosi recupero un po' sul"PalaScarafaggio" ;-). Direzione Dubrovnik, dove arriviamo in poco tempo e dopo soli 170km.

Stamattina escursione in battello turistico sulle isole Elafiti (o come diavolo si scrive), gita tranquilla su tre delle isole dell'arcipelago. La più bella e' Lupod.



Ed ecco il nostro "veliero"...


Non mancano nemmeno i kayak... Ma sarà per la prossima volta ;-)


Domani molto probabilmente facciamo rotta su Sarajevo, a volte ritornano...

Maurizio






09-08-14 Ancona, imbarco



Stamattina partenza di buon ora, diciamo verso le 7. Quando alle 5,30 e' suonata la sveglia il vostro non era esattamente reattivo... Complice lo Sgamba che ieri sera e' passato a trovarmi.

Ci lasciamo alle spalle como senza troppi rimpianti, evitando un acquazzone per un pelo. 
Fino a melegnano, tutto bene ma poi... Le previsioni da bollino nero si avverano. Sulla A1 supero i VT che carrellati vanno a smaialare nel piacentino, scoprirò solo dopo che erano loro! Non avevo mica capito!

A Bologna il traffico si paralizza, un disastro. Tre corsie bloccate, una gentile signora pensa bene di aprirmi la portiera proprio davanti al GS. Schivo (non so come) e mi permetto di esprimerle, con garbo, il mio disappunto.

Sulla strada facciamo parecchie soste, un po' perché la notte scorsa abbiamo dormito 4 ore, un po' perché la nave e' alle 20... Un po' perché va cosi. Ad ogni autogrill troviamo dei motociclisti simpatici, uno in particolare ex Giessista e adesso proprietario di caccatiemme tenta di convertirmi... Poraccio.

Arriviamo ad ancora per tempo e decido di porre rimedio al problema degli auricolari, che semplicemente non vanno!!!! Li mortacci loro... Ad Ancona e' tutto chiuso, li troviamo a Fabriano, in un conce Honda dove una ragazza gentilissima, di nome Viviana, ci aiuta a montarli e a configurarli! Un mostro! Bravissima!!!

Ritorniamo ad ancona e ci dirigiamo al porto. Faccio checkin al volo (nella fila dei passeggeri diretti a Medjugorie (o come diavolo si scrive) e via all'imbarco. Procedura che si svolge in un clima quantomeno fantozziano... Ma sti ragazzi dove li hanno presi? Ma e' la prima volta che imbarcano delle moto?? Mah...



Adesso volo a fare la doccia che la Ce e' quasi operativa e io non ho ancora individuato il ristorante della nave! ;-)

Buona serata a tutti

Maurizio

mercoledì 6 agosto 2014

Vacanze


Signori buongiorno a tutti. So di essere stato particolarmente assente negli ultimi mesi, il punto è che dopo aver scritto di un viaggio spettacolare come quello di dicembre tutto passa un po' in secondo piano. Mi sembra di non avere nulla di veramente interessante da scrivere. Insomma sono un po' apatico... mi passerà ;-).

La foto di cui sopra è bellamente presa da internet e ritrae Dubrovnik, in Croazia. Sono già passato di li con il GS vecchio e l'ameno luoco è sulla mia rotta anche quest'anno. Io e la Ce insomma partiamo alla volta della costa dalmata sabato mattina. Traghetto (con cabina) sabato sera e trionfale sbarco a Split (Sapalato) domenica mattina. Non so ancora se mi porto lo spot, nel caso vi dico.

Quella che si profila è una vera e propria vacanza, pochi km e un po' di mare. So che i puristi della randagiata storceranno il naso dicendo che sono cambiato, che aver trovato la morosa mi ha rammollito, ecc ecc ecc.... Però una vacanza una volta ogni tanto ci sta. L'ultima vera è stata con Chicco due estati fa, e l'idea di fare due settimane tranquillo non mi spiace nemmeno un po'.

La Ce nel frattempo si sta preparando di tutto punto per la partenza. Sua è la borsa destra del GS. Per l'occasione lascio a casa anche la tenda... cosa può l'aMMore ;-). Ora... spero non legga altrimenti mi si incazza; però è divertente vedere l'ansia da preparativo per due settimane al mare.

L'anno scorso ero andato nei balcani da solo. Due sere per controllare le cose da campeggio, venti minuti per buttare delle magliette in uno zaino e via!
Quest'anno sto sventando sistematici ed accuratissimi tentativi di prenotazione alberghi ma soprattutto cerco di arginare suppliche e pianti per avere più spazio sulla moto. Sarà da ridere, soprattutto per il volume di indumenti che la gentile signorina spera di poter stipare sul GS. Forse era meglio se andavamo con il Disco ;-).

Bè rimanete sintonizzati, da sabato penso di tornare a postare con continuità.

Buone ferie a tutti

Maurizio