Arriviamo a Sibenik (che pare si legga scibenic, ma non ne siamo ancora certi) anche un po' stufi, dopo 140 km di nuoverrima autostrada Croata. Per fortuna le strade sono migliorate tantissimo e dell'asfalto fresato di 5 anni fa non c'e più nemmeno l'ombra.
Sibenik e' un paesino in stile 5 terre, che si affaccia sulla costa Dalmata. C'e una marina nuovissima, un sacco di ristorantini e un centro storico da favola. Ci facciamo pelare la prima sera nell'unico albergo della città, poi riusciamo a trovare un appartamento per 50€ al giorno e decidiamo di fermarci per altri 3. 4 notti in tutto, una roba mai vista!
A Sarajevo ricevo un messaggio del Francese e del Palla, vanno in Albania a caccia di sterri e mi chiedono se ci incontriamo lungo la strada. Per me si può fare! Ci diamo appuntamento a Sibenik appunto, per noi tappa strategica a meta tra il parco delle Cornati e quello del Krka. Il primo interessa a me, il secondo alla Ce.
Il pomeriggio vola sereno tra una birretta e un bagnetto, i due animali sono di gran compagnia e ci offrono anche la cena. Ci riproponiamo di incontrarci a como per una birretta ;-).
Il giorno dopo (il 19) io e la Ce zampettiamo a vedere il Krka, praticamente un parco nazionale Di cascate, fiumi, pozze, ecc... Alla Ce piace abbaastanza, a me non molto. Mi ricorda Plivitce, in peggio.
Oggi gita alle Cornati! Parco naturale di fronte a Sibenic composto da una ottantina di isolette e isolotti. Va la faccio breve, il Maestro (Mauro) ci era già stato in kayak e mi aveva detto che non valeva la pena. Aveva ragione!
I fondali sono bellissimi e l'acqua veramente trasparente, pero' le isole non valgono proprio nulla! La Maddalena, per capirci, e' moooolto più bella! Devo poi ammettere che il barcone pieno di bimbetti vocianti non ha aiutato per nulla!
Domani rotta a nord! Si torna verso casa!
Maurizio