sabato 1 agosto 2020

Balistra - Porto Vecchio


Purtroppo non ho foto in navigazione, però abbiamo fatto un sacco di filmati, anche con la GoPro. Spero di produrre qualcosa di decente.
Insomma visti i vari campi disastrosi, ma soprattutto il caldo torrido e la bonaccia persistente, decidiamo di fare la tirata: puntiamo a Porto Vecchio! Sappiamo che saranno 30 torridi km... ma alla fine il kayak è il posto dove stiamo meglio. Solita sveglia comoda alle 5.30. Siamo in kayak poco dopo le 6. Le vespe dormono ancora. L'attraversamento del golfo di Balistra vola senza problemi. È prestissimo, non c'è in acqua anima viva. Le prime ore volano, fa ancora fresco. Dopo porto Novo la temperatura inizia a salire. Divoriamo barrette e litri d'acqua facendo soste sempre più frequenti. Le medie si abbassano... pagaiare in questa cappa torrida è veramente pesante. Dopo l'ennesima sosta raggiungiamo finalmente Punta Chiappa, il golfo di Porto Vecchio. Per fortuna sono le 13, il traffico di natanti è al minimo. Ultimo colpo di reni e siamo dall'altra parte. Non sembra vero! In meno di mezz'ora siamo a Golfo Di Sogno, il nostro arrivo. Questa avventura è finita. Tutto vero. La sognavo dal 2003... e alla fine... è realtà!
La sera festeggiamo con pizza francese, pecorino sardo e birra gelata. Ovviamente per le 22 russiamo entrambi alla grande.

Laura è il miglior compagno di viaggio che io abbia mai avuto. È anche più loquace del GS! ;-). Insomma siamo una bella coppia... penso sia già tempo di preparare la prossima avventura!

Ho scritto gli ultimi due post arrivati a Golfo di Sogno, il caldo ci ha tagliato le gambe. Oggi sabato 1 agosto penso faremo due eschimi qui davanti. Domani andiamo  a trovare il Pagani in Sardegna, mercoledì ritorniamo in Corsica e giovedì ci uniamo dall'armata Bolis per una due giorni alla Saleccia!

Maurizio

Le bocche ci hanno lasciato passare


Anche stamattina solita partenza mostruosa. Sveglia alle 5.30, per le 6.40 siamo in kayak. Perdiamo un po' di tempo per cercare il mio cappello che non si trova (lo troverò ore dopo nel mio day hatch). I kayak volano sovraccarichi sull'acqua liscia come il lago d'inverno. In un attimo siamo a Razzoli. Sosta tecnica e via, in un ora e mezza circa siamo all'isola Piana. Stanchi ma euforici, il solito traffico di natanti si palesa solo negli ultimi minuti. Riusciamo a dormire qualche ora sotto il nostro nuovissimo tendalino, che finalmente riusciamo a capire come montare. Verso le 15 riprendiamo il mare, l'idea è quella di pagaiare per un oretta e trovare una spiaggia tranquilla dove dormire. Ci spingiamo fino al golfo di Balistra, l'idea è  quella di trovare una spiaggia vista golfo e partire prestissimo per la traversata, in modo di evitare il traffico. Finalmente ritroviamo una spiaggia subito dietro al capo, che per la verità avevo già addocchiato all'andata. La spiaggia sembrerebbe perfetta... ha solo due problemini. È esposta al sole, ma questo potrebbe essere un dettaglio, ed è piena di vespe. Ancora. Questo ci costringe a mangiare in tenda un'altra volta, con un caldo mostruoso. La situazione così però è proprio pesante. Almeno ci sono poche zanzare...

Poco prima delle 22 siamo a letto, contenti ma provati

Maurizio