lunedì 22 settembre 2014

E io che speravo di parlare con un motociclista...


Una delle scorse mattine, zampettando agile e fresco tra il pessimo traffico di milano, incrocio una Tiger 1200 a un semaforo.
Non se ne vedono molte e quando vedo una moto del segmento GS non molto comune cerco sempre di fare due chiacchere. A volte capita anche di trovare motociclisti veri che ti danno una visione reale della loro cavalcatura... ovviamente non questa volta.

Insomma, il tizio, con spiccato accento milanese e eRRe moscia, inizia a dire che si tVova benissimo, che prVma aveva un GS1150 e che la cosa di cui più è contento è di esseVe uscito dal mondo BMW. Capisco ormai troppo tardi di aver fatto una cavolata ad attaccare bottone.

Ne susseguono tre semafori di insulti alla casa di Monaco e di elogi per qualsiasi altra cosa. Cito: "Sai, io faccio un sacco di km all'anno, ciVca 18-20.000, e l'affidabilità peV me è impoVtante". Alla fine, disperato, mi infilo nel controviale e rallento per porre fine alla discussione.

E' inutile che stia qui a dirvi come la penso, lo sanno tutti le magagne che ha avuto BMW anche recentemente, non mi sembrano ne migliori ne peggiori di quelle che hanno avuto altre marche. Personalmente ritengo siano state gestite con serietà, sui forum si leggono cose pazzesche: supporti cavalletti da sostituire (ANCHE QUELLO DEL CENTRALE!!!) manopole usurate in 20.000km (le mie ne hanno 90.000) e ammortizzatori di sterzo che diventano indispensabili aiuti alla sicurezza perchè: "l'altro giorno passando sulle rotaie del treno, e guidando con una mano sola la moto sbacchettava violentemente".

Va be la finisco, era solo per dire che l'incontro mi ha lasciato l'amaro in bocca; proprio da dimenticare. E poi a ognuno il suo, a me il GS ;-)

Maurizio

P.S. : la foto di cui sopra è presa da internet, al mio amico non sono riuscito a scattare una foto ;-)

Nessun commento:

Posta un commento