domenica 30 dicembre 2012

L'atlante e Melilla




Primo giorno di viaggio, 420 km... Come inizio non male! Ma andiamo con ordine...

Arriviamo a Tangeri - Med (il porto nuovo) per mezzogiorno abbondante... In perfetto ritardo! Le pratiche in dogana vanno ragionevolmente, tra visti, l'associazione per il Marocco e il cambio su volatilizza un ora, quindi in moto per le 15. Dopo un Oretta e mezza sono a Chefcaouen, ovviamente i cartelli stradali non è che ci sono sempre... Quindi si naviga a vista. Qui mangio una tachione di pescado e sarcazzo, buona devo dire. Mi offrono da bere acqua corrente in un bicchiere che secondo me non è stato mai lavato... Il tutto per 3 €, di tirare oltre non avevo voglia.

Nel frattempo iniziano tutti a offrirmi da fumare (si ma mica le sigarette!!). Ma tutti!!! Una palla... È poi a me non me ne frega niente... Una birretta no? ;-)

Be' la strada inizia a salire sull'atlante, i primi km i venditori di fumo sono veramente insistenti! Una noia... Poi quando l'altitudine aumenta per fortuna tutto torna normale. L'atlante e' molto bello, ricorda gli Appennini, la strada però è un disastro. Molto trafficata e tortuosa, per fare 200 km ci metto 4 ore... Si sale fino quasi a 1700mt, ci sono 4 gradi e nei versanti a nord c'è ghiaccio. Come se non bastasse inizia a diventare buio... Come primo giorno non c'è male!!!

Inizio a scendere e piano piano la temperatura sale.
Subito prima di targuist c'è un posto di blocco, il poliziotto mi ferma e vuole fare due chiacchiere, non mi chiede nemmeno i documenti ma, in un inglese un po' approssimativo fa conversazione... Dopo 10 minuti riesco a levare le tende. Mi da però un consiglio prezioso: non fare la diretta per Nador ma passare da Al Hoceima, li dovrebbe esserci una litoranea nuova non segnata sulle carte... Gli do retta. La voglia di fermarsi inizia a farsi sentire, sono quasi le 19 e tira un vento gelido. Arrivo ad Al Hoceima per le 20 passate, fa caldo e la litoranea sembra esserci, decido di proseguire. Mi incollo a un tizio con una Mercedes classe E più vecchia di me. Il giovane conosce la strada a memoria e ci da dentro... Io sfrutto la lepre e così mi divoro gli ultimi 120 km che mi separano da Nador. La strada e' un susseguirsi di curvoni veloci a picco sul mare, me la faccio tutta con la luna che si riflette sulle onde... Uno spettacolo!

Nador non sembra nulla di che, decido quindi di proseguire per Melilla, la guida non ne parla male... È invece dovrebbe!!

Vaporizzo i primi 15€ per Aziz, il "fixer" locale, che quantomeno sveltisce le pratiche doganali. L'albergo dove volevo alloggiare non vale una cicca, e soprattutto non ha il garage! Ci metto più di un ora per trovarne un'altro con garage vicino... Una palla... Nel frattempo e' mezzanotte! Disastro!! Addio sabato sera!

Mollo tutto in camera e mi fiondo dal kebabbaro qui di fianco...

Ora uplodo i post degli ultimi giorni e volo a letto, domani si va a fig uig!

Maurizio

P.S. : lo spot mi ha abbandonato, ora col Gotta troviamo una soluzione...

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