martedì 8 maggio 2012

Nefta, il Chott El Jerib e Mos Isles




Si vede poco in foto ma quello e' lo spazioporto di Star Wars... Ma andiamo con ordine.

Parto di buon ora da Ksar Ghilane , ma la temperatura e' già sopra i 30 gradi... Ci rimarrà tutto il giorno. Proseguo spedito per Douz, oramai di foto ne ho fatte abbastanza. Douz e' famoso per il palmeto più grande di tutto il sud Tunisia. Ho tempo e mi infilo in un paio di strade sterrate, c'è una gran pace e tutto sembra abbastanza curato. A me comunque non dice molto... Proseguo quindi per touzer e mi fermo a mangiare sulla strada a kebili. Un pezzo di pollo con una zuppa piccante di patate e piselli che divoro con due cocacole. Totale 7 dinari... 3,5€.

Passato kebili il paesaggio si spiana e ha inizio il Chott. Praticamente il fondo di un vecchio lago, un enorme biliardo bianco. Da la sensazione di vuoto pneumatico. Il nulla più assoluto. Se non ci fosse la strada ti farebbe impazzire, comunque bellissimo e suggestivo, sia chiaro.

Finisce il Chott e la strada si snoda ai bordi di una palmeraia, prima di entrare a Tozeur. Arrivo in città e inizio a cercare qualche albergo dove dormire. Sono tutti chiusi... Cerco un campeggio segnato sulla guida e non lo trovo... Vado in centro e c'è una manifestazione con dei copertoni dati alle fiamme... Giro il GS e mi dirigo agile e fresco a Nefta, con tanti saluti a Tozeur!!!

Arrivo in città e faccio il pieno... Che non si sa mai, su queste strade il GS fa i 20km/l. Con un pieno arrivo senza problemi anche a Tunisi!!!

Inizio a cercare dove dormire, il primo albergo e' chiuso ma proprio di fronte ne trovo uno aperto. E' decente e costa poco... Quindi va benissimo! Lascio le cose in camera e vado a cercarmi il set dello spazioporto di star Wars.

Per fortuna ho i punti che mi hanno lasciato i due ragazzi incontrati sceso dal traghetto, altrimenti non lo avrei mai trovato! La strada per arrivarci comunque e' ottima, la stanno asfaltando ma e' già da ora percorribile tranquillamente con qualsiasi tipo di veicolo.

Come aveva detto Miria il set e' un po' in rovina e non merita veramente una visita, pero' da fan della saga non mi e' dispiaciuto visitarlo. Quando sto per uscire mi si avvicina il solito gruppo di balordi locali che tenta di vendermi di tutto. Me la cavo comprando solo il biglietto (??????) del sito.

Sulla strada del ritorno mi becco la mia prima sassata africana (mancato!!) l'avevo messa in conto, nulla di che :-).

Ritorno all'albergo e desisto dal bagno in piscina.. Altro che poco invitante come dice la guida! Una pozza blu piena di insetti. Lasciamo perdere va...

Domani ancora deserto, lungo il confine con l'Algeria. Destinazione Matmata.

Maurizio

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