lunedì 23 dicembre 2013

23/12/2013 - Tan Tan


Ed eccomi arrivato a Tan Tan. 520 km da Essauira, in buona parte guidati. Insomma una faticaccia.
Sveglia alle 7 e colazione luculliana, avevo una fame bestia e mi sono mangiato tutto, ma proprio tutto!!
Carico la moto, faccio benzina (quasi il pieno 36€) e via a sud, verso Agadir.
La strada l'ho fatta anche l'anno scorso, me la ricordavo bella ma decisamente non così! E' veramente paragonabile all'Alghero-Bosa, soprattutto nell'ultima parte, quella vicino ad Agadir. In questi giorni poi ci sono delle onde pazzesce, due piani di casa. L'oceano non scherza, si sa.


L'attraversamento di Agadir e' un po' una noia, hanno riasfaltato ed e' meglio dello scorso anno. Ho riconosciuto anche il posto dove mi ero fermato a mangiare. La strada per Tiznit e' un po' piu scorrevole, arrivati li si inizia a salire, fino a 1100mt circa. Il GS appena la pendenza cambia fa veramente la differenza. Tutti i camion locali, rattoppati e stracarichi di merci e km arrancano a 30 orari... Quando va bene! Io sorpasso in scioltezza, sia in discesa che in salita, c'e anche da dire che gli autisti Marocchini non mi sembrano un gran che...
Mi fermo a mangiare all'uscita di Tiznit, e faccio un errore da principiante, non chiedo il prezzo prima! Spinazzata! Amen, dopo una breve discussione scucio 7€, starò piu attento...
A valle della grigliata mista ordino un the (o come diavolo si scrive), il solito the alla menta. Si prepara così:
Si prende la menta fresca che vi mettono in un bicchiere e la infilate con maldestra grazia dentro la teiera piena di acqua bollente. Sopra, sempre con un po' di cinghialezza, premete senza ritegno le zollettone di zucchero che vi danno. A questo punto versate il contenuto della teiera in due bicchieri. Riversate il tutto nella teiera e ripetete l'operazione 3 o 4 volte (quella di versare nei bicchieri...), avrete un ottimo te a temperatura bevibile... Ma! (c'e sempre un ma...) per essere dei veri fighi il the non va versato come si fa normalmente... Troppo facile! Va fatto da una altezza variabile dai 40 cm (un po' sfigato) al metro (Fonzarelli), solo così sarete dei veri bevitori di the alla menta del deserto! Mi pare di averlo visto fare anche con il sidro nei paesi baschi... Il sidro e' vagamente alcolico, lasciamo perdere il sapore. Comunque alla prima bottiglia... Va be', verso la quinta non vi dico dove va a finire. Io comunque sono imbranato e lascio fare al cameriere, per 50 centesimi vi venderebbe anche la teiera!



Dopo Tiznit si arriva a Guelmin e la strada su allunga, una lunga serie di rettilinei da percorrere con il gas spianato e la moto che galleggia sulle asperità dell'asfalto. Si vedono le prime mandrie di dromedari, quasi quasi mi mancavano.
Arrivo alla famigerata rotonda di Tan Tan, famigerata perché e' in mezzo al nulla, ma se non ci si ferma la polizia vi fa la multa. Io mi fermo, poso entrambe le zampette al suolo, e poi riparto. Autoritratto e sosta presso la polizia che controlla al volo i documenti, non prima di avermi fatto i complimenti per la moto.
Oggi dopo Guelmin e' un po' come un secondo inizio, da li in poi e' strada sconosciuta, su cui non sono mai stato... Ed era ora!
Come tutti gli inizi viaggio mi ascolto "Where the streets have no name". E' un piccolo rito, e' stato così anche per la Scozia, la California e qualche altra randagiata...

Pagani quello che dici tu era un porto turistico, pero' forse ex militare, c'erano delle motovedette della guardia costiera... Non ho visto bene pero'. Savo francamente pensando ai fatti miei ;-).

Vado a cercarmi qualcosa da mangiare. Domani la meta e' Cap Bojador, campeggio. E' possibile che non ci sia il wireless e che vi tocchi aspettare due giorni per il prossimo post. 

Ah un ultima cosa! Grazie davvero a Paolo "Dei Faraglioni" per la sua preziosissima consulenza, mi sa che ti devo una cena! ;)

Buona serataa a tutti

Maurizio

P.S.:e' il primo post con l'ipad, se c'e qualche cosa di strano per piacere ditemelo.

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