O come diavolo si scrive!!
Stamattina sveglia con calma e colazione abbondante, si va per sterri.
Smonto borse e sacche dal Gs, in quella KTM regalatami dal Francese metto gli attrezzi e l'indispensabile. Il ristoratore mi spiega per l'ennesima volta la strada, sarà il decimo a cui chiedo info sulla pista, cerco di avere più fonti possibili...
Verso le 11 parto, ho deciso di fare subito la pista e tornare su asfalto, per avere più ore di luce possibile... Sembra che ci vogliano 4 ore! Per la cronaca la pista in oggetto e' quella che porta a sta benedetta Plage Blance......
Faccio 10 litri al Gs e via in assetto da guerra, occhiali e guanti da sterro, moto tutta alzata , appunto niente borse laterali. Percorro la prima quarantina di km e arrivo all'inizio della pista. Prima di uno oued l'asfalto finisce.
Via ABS e via controllo di trazione. Si inizia... Male!
L'attacco della pista e' una salita ripida e sassosa! Ma anche un po' brutta!!! Da fare col GS ovviamente...
Di qui in due carichi secondo me non si sale, ovvero si sale ma si rischia di fare danni. Io me la cavo abbastanza, non riesco a fare i tornanti in un colpo solo perché sono stretti, non me li aspetto e non li vedo. Be' poco male, il fondo è duro e si riesce a ripartire senza difficoltà. Comunque ci vuole mano ferma sul gas e poche indecisioni! Sassi dappertutto...
La pista prosegue si fondo battuto e senza grossi problemi, comunque non è proprio una strada bianca, e' un po' più conciata, secondo me con una macchina normale di qui non ci si passa... Almeno non con una di mia proprietà!!
Dopo forse una trentina di km (esattamente non ricordo) arrivo alla roulotte bianca di cui mi hanno parlato tutti. È l'inizio della spiaggia. C'è un signore nella roulotte, ha un nome marocchino impronunciabile. Mi offre un te', gentilissimo.
Lui e degli altri marocchini sopraggiunti mi dicono di andare, di non esitare, che la spiaggia e' buona per la moto... Io tentenno parecchio e poi mi butto, alla fine ci sono andati tutti su sta spiaggia... Perché io no??
Insomma vado. Gopro accesa e via, i primi metri cerco di prendere confidenza, la sabbia sembra tenere. Soprattutto mi danno fiducia le impronte di due land rover passate prima.
Nonostante tutto sono tesissimo, mi vedo cappottato e il mio venerato Gs inghiottito dai flutti dell'oceano! Per fortuna non succede nulla di tutto questo. La sabbia tiene uniformemente. Culo tutto indietro, spingere sulle pedane, moto stretta tra le gambe manubrio saldo tra le mani! Un gambero sul cesso. Lo avete presente? Uno che sta facendo la cacca fuori bordo? Ecco... Temo che l'immagine fosse quella. Mi fa immediatamente un male cane la schiena, però bisogna resistere! La posizione innanzitutto! Così volano i km. La spiaggia dovrebbe essere lunga 40, io la percorro in quarta, a circa 80 all'ora tra stormi di gabbiani che si levano in volo al mio passaggio, che spettacolo!! Dopo circa 40 km vedo una delle lend rover ferma. Ha bucato, parlo con una ragazza tedesca che fa surf. Sono venuti al sud perché a nord c'è troppa gente... Mi chiede se sto girando un film. Io? Scopro subito dopo che il suo moroso e' andato a verificare lo stato del mare. Poteva dirlo subito che non perdevo tempo! Faccio altri 2km (totale 42) e decido che non è i caso di proseguire, la marea non deve essere quella giusta, la spiaggia e' troppo stretta. Facendo inversione quasi mi insabbio, gas costante, zampetting frenetico e per fortuna Il GS riprende a galleggiare. Tornando mi pare che la marea stia salendo... Ed è proprio così! Non ci sono più ne le mie tracce ne quelle del land!!! Meno male che sono tornato indietro... Che fenomeno il marocchino però!!!
Be' poco male, oramai ne sono fuori. Gli ultimi 10km mi separano dall'asfalto e poi via di ritorno a sidi ifni, oggi 270km, la metà almeno sterro. Stasera scafono e mangio al ristorante più Figo della città! Tajine per 8€...
Saluti a tutti
Maurizio
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