lunedì 14 gennaio 2013

Valladolid - Como


Scusate il ritardo di questo ultimo post... purtroppo il post rientro è stato decisamente burrascoso!
La mattina di giovedì faccio le valigie e vado al Pinguinos. Mentre carico la moto una Signora spagnola mi chiede da dove vengo. Como, vicino a Milano, Italia. mi fa i complimenti per il mio accento del nord (molto elegante dice) e poi mi racconta di essere stata a Roma per 10 anni. Era bellissimo e sogna spesso di camminare ancora per le vie della Capitale, poi si sveglia ed è a casa sua... tutte le volte è una delusione...
Arrivo al Pinguinos verso le 10 la mattina, ci sono 7 gradi e piove. Gli spagnoli sono decisamente più solari dei Tedeschi del Treffen... però a me l'atmosfera non convince. Mi guardo un po' in giro... è ancora tutto praticamente deserto... l'idea di piantare la tenda sotto la pioggia non mi attrae nemmeno un po'. Il raduno non mi convince e... salgo in moto e riparto verso casa! Basta! La vacanza è finita, inutile protrarla. Mi arrivano le prime telefonate di lavoro... oramai con la testa sono già a casa.
Lo Zumo indica 1621 KM per arrivare a casa... ora di arrivo 00.47. Raglia. Ce l'avete presente Frankenstein Junior? SI, PUO' FAREEEE!!!!!
Parto col pieno, mi fermo 3 volte in tutto. Una subito dopo Tolosa, piove abbastanza, per fortuna ho cambiato il pinlock della visiera. Piove parecchio, volano i primi moccoli, la visiera inizia ad appannarsi. Aumenta di intensità... la visiera si appanna di più! Tranquillo Riva altrimenti non ci si vede più fuori! Dopo 80km smette... per fortuna. Va bè che il vero motociclista non ha bisogno di nulla, "la pioggia mi bagna in vento mi asciuga", ma mi ci manca solo il vento!!!! per fortuna è poco e arrivando verso la costa smette.
Lungo la costa la temperatura rimane sui 10 gradi... meno male! Ormai ho preso il ritmo, le centinaia di km svaniscono e mi ritrovo in Italia! Hurrà!!!! Nonostante tutto è bello vedere il cartello "Italia", la vacanza è davvero finita ma... pazienza. Si torna da parenti e amici ;-).
L'ingresso sul patrio suolo segna anche la fine della rapina delle autostrade Francesi. Le peggiori che io abbia mai visto! Un casello ogni 20km.... pessime!
Lascio la costa e salgo verso Alessandria, facendo il Turchino. Appena arrivato a Ovada la temperatura crolla a 0 gradi!!! Alla fine il Pinguinos mi fa pagare dazio... Oltre alla temperatura bassissima si alza la nebbia. Visibilità pessima! Visiera completamente appannata, a questo punto il pinlock nuovo è completamente inerme. Si vede così poco che faccio quasi fatica a mantenere l'equilibrio!
Rientro su Milano dietro a una macchina... verso metà strada noto delle strane concrezioni sul parabrezza del GS... ghiaccio. Lo so. E sono quasi sicuro di averlo anche sulla giacca, alle luci di binasco ne ho la certezza.
Mi fermo alla fine della A7 a fare un paio di foto, giusto come ricordo.


Il rientro su Como non presenta particolari problemi, c'è nebbia in Tangenziale ma sulla A9 no. Meno male...
Arrivo all'Est (solito loco di perdizione frequentato dal sottoscritto) giusto prima della chiusura. La faccia stupita di Chris e Fra valeva da sola la sfacchinata del rientro.


1600km in 14 ore... non male dopo tutto no? ;-)

Grazie a tutti quelli che mi hanno seguito sul blog, la voglia di viaggiare di sicuro un po' è stata appagata... ok cazzata. Non è vero. Ripartirei adesso.

Ci si legge tra qualche giorno

Ciao a tutti

Maurizio



Nessun commento:

Posta un commento