mercoledì 25 aprile 2018

24/04/2018 - Douz

E quindi siamo arrivati a Douz... oggi tappa di trasferimento con sosta a Matmata. Ho anche perso il filo con i post dei giorni scorsi. Tant'è.

La giornata si prospetta da subito come una tappa di trasferimento. Decidiamo di passare da matmata per dare una vena turistica alla giornata. Ripassiamo a mangiare da Chez Abdul, mangiata imperiale. Facciamo un salto a visitare il museo delle case trogloditiche, in passato avevo visitato un albergo ricavato da una casa di questo tipo... ne è valsa la pena comunque fare un revival.

Niente, stasera mi manca il grip. C'è sta banda di criminali che fa un casino che metà basta e non riesco a scrivere. Maledizione...

Insomma la strada scorre noiosa fino a matmata, i Led Zeppelin danno il loro meglio ma Gus non sembra apprezzare i virtuosismi di Immigrant Song. Che ci vogliamo fare!?

Verso matmata il panorama inizia a cambiare per diventare desertico scendendo dall'altopiano. Lo Spezza diventa matto,  mi ricorda molto la mia prima volta qui... Riusciamo anche a fare qualche bella foto. Per la verità le piu belle sono di Laura...

Torniamo allo stesso campeggio in cui ero stato nel 2015, almeno nel campeggio questa volta c'è qualcuno. Troviamo un ragazzo di monaco che si è impataccato pesante cercando un salto di 15 metri tra le dune. Si è solo sgretolato qualche osso delle braccia ma sta bene. Domani lo rispediscono a casa.

Abbiamo messo un buon campo, rimarremo qui almeno tre notti. Di giorno la temperatura supera i 35 gradi, al tramonto un po' di zanzare... la sera si sta benissimo.

Viaggiare in compagnia è estremamente piacevolema assolutsmente deleterio per il mio blog ;-).

Notte a tutti

Maurizio

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