domenica 9 agosto 2015

07/08/2015 - Porsmork


E cosi' con i miei nuovi compagni di avventura ci lanciamo alla scoperta dell'Islanda. Prima tappa la laguna di... (grazie Sgamba per la consulenza) Jokulsarlon. Questa tappa era già stata pianificata dall'Italia, quindi dopo aver recuperato i due disgraziati torniamo indietro verso est di un salubre 250 km per dare un occhio a questa benedetta laguna. Costo dell'operazione circa 140€ per tre persone.



A bordo di due Zodiac ci portano a spasso (dopo averci vestito di tutto punto con una specie di tuta ad hoc) per la laguna per circa un ora. La guida islandese ci racconta un sacco di cose, in primis che il ghiacciaio si sta ritraendo tantissimo e che perde circa 50 metri all'anno... DI questo passo tra qualche decina di anni non ci sarà più nemmeno una laguna!
Fa impressione ma sinceramente non come i ghiacciai argentini... Ai miei soci pero' non lo dico, mi pare di fare un po' lo sborone. Pero' la laguna vista cosi' da un piccolo natante e' molto più bella. A poter avere un kayak........

Abbiamo la fortuna di trovare una delle giornate più belle di questa estate islandese, riusciamo a fare un sacco di foto e troviamo anche una foca addormentata su un iceberg, lo Sgamba purtroppo non riesce a fotografarla nel suo profilo migliore...


Da qui ripartiamo alla volta di Porsmork, dopo Skogar. Un altra vasca di duecento e rotti km... Va tutto benissimo ma a Vik non riusciamo a fare benzina, facciamo pero' la spesa comprando un po' di carne e delle birre. Ripartiamo sperando di trovare un distributore tra non molto.

Io ho il punto gps di un relitto di DC3 che dovrebbe stare sulla costa, purtroppo non riesco a trovarlo e il Disco entra in riserva. Cerco un distributore di benzina ma niente... Un italiano interpellato in loco (a Skogar) ci dice che c'e n'è uno li vicino, proseguiamo fiduciosi.... E ci arriviamo letteralmente con i vapori di benzina! Pieno del Disco: 99 litri!!!!

Ritorniamo sui nostri passi per 20 km e imbocchiamo la strada sterrata che dalla Ring Road ci porta all'interno. Iniziano i primi guadi e iniziamo a prenderci la mano. Ci sembra di fare chissà cosa ma non sappiamo che cosa ci aspetterà il giorno dopo.

Qui di seguito la Serre che si cimenta in uno dei primi:


La sera mangiamo all'addiaccio. Non male ma freschino, siamo tutti stanchi e andiamo a nanna presto. Per la Serre e' la prima notte in campeggio. Io e lo Sgamba dividiamo la tenda... Ancora piena di sabbia dalla Tunisia!

Domani si va verso Landmannalaugar!

Maurizio




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