giovedì 20 agosto 2015

20/08/2015 - Norrona, in partenza da seydisfjordur


 E ormai ci siamo, anche questa avventura volge al termine. Durante la notte ha piovuto un po', un po' alla Islandese, ma la Maggiolina ha tenuto botta anche stavolta. Il disco si e' un po' lavato e sebbene non sia assolutamente pulito almeno ci si può girare attorno senza diventare "giallo Islanda".
Metto via gli scarponi, tiro fuori i jeans e disarmo il verro. Anche l'ipad ormai serviva' solo per aggiornare il blog... L'Islanda sta finendo... Un po' come l'estate (tarattatatataaaa... Era una citazione musicale da disadattato, lasciate perdere). Mi chiama il Pagani per cazzi armi perché non ho aggiornato il blog. Prometto di recuperare quanto prima!
Le operazioni di imbarco si svolgono con grande efficenza sotto una pioggerellina scozzese, tanto per non farsi mancare nulla. Rivedo molti dei mezzi che ho visto all'andata, io francamente mi chiedo dove diavolo saranno andati!? Le piste più brutte le abbiamo fatte anche noi, e l'unica oggettiva difficoltà sono i guadi... Ma per il resto sono praticamente sterratoni! Qui c'e gente preparata ad attraversare non so quale deserto.... Ma che se ne faranno di tutta questa attrezzatura?!
Io trovo in fretta la mia cuccetta e lascio li le mie cose. Ai piani superiori i Grandi Viaggiatori hanno già iniziato a confrontare itinerari e cartine raggiungendo vette altissime di celodurismo. Non e' il mio ambiente, non ho niente da dirgli. Non ci sono posti dove non si poteva andare anche con un fuori strada preparato al minimo, e se non facevo il pirla anche il winch sarebbe stato inutile. 
Mi sono ritirato nel mio solito posto da disadattato a poppa, e' ancora affollato di persone che assistono alle operazioni di imbarco, spero che migrino verso ponti più blasonati quanto prima.

Ci leggiamo dall'Italia! Inshallah come dicono in Africa...

Maurizio

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