giovedì 2 gennaio 2014

01/01/2014 - Auberge Sahara - Noukchott



E rieccomi all'Auberge Sahara, vero e proprio punto di incontro di viaggiatori e randagi che da qui passano per entrare in Africa Nera. Incontro Burt e Leo, rispettivamente un olandese su Africa Twin diretto a città del capo e un berlinese di 23 anni che via autostop e bus vuole raggiungere il Ghana. Facciamo subito amicizia e decido di fermarmi qui per un giorno. Oggi non mi sento molto in forma, penso sia un po' di stanchezza. Facciamo due chiacchiere e decidiamo di andare a fare un giro in centro.


Il "centro" e' un insieme di viottoli sabbiosi e carretti trainati da asini che a suon di legnate spostano carichi improponibili. 


Leo si infila in un internet point e in 3 minuti netti siamo circondati dalla solita orda di bimbi locali che fanno casino e vogliono una foto insieme. E sia...
Il pomeriggio scorre tranquillo girando per Noukchott, che francamente per essere al capitale non ha molto da offrire. Anzi.
Verso sera inizio a non sentirmi affatto bene, sono i primi avvisi di una bella intossicazione alimentare. Bene... Nausa, quasi vomito e dissenteria. Mancando la grappa mi trito tre cocacole e cerco di mangiare qualche cosa. Niente, non mi va giù nulla. Aspirina, due imodium e vado a dormire. Passo una notte un po' agitata, la mattina rutto imperiale stile Fantozzi con la Perrier e via, si riparte! Oggi si va verso Chinguetti! 
Ho sentito il mio contatto in loco ma e' fermo in panne in mezzo al deserto. Tutto sotto controllo mi dice, comunque avviserà lui il campeggio "rose de sable" del mio arrivo. La mattina, un po' rincoglionito, parto per Atar. 

Maurizio




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