martedì 7 gennaio 2014

03/01/2014 - Chinguetti


Ed eccoci a Chinguetti, inculandia centro. Il posto e' veramente magico, ex centro carovaniero e settima città Santa dell'islam sunnita. Non chiedetemi che altri tipi di islam ci sono perché non lo so. Il posto comunque e' magico, siamo ai bordi del deserto, quello vero, il Sahara!
La strada per arrivarci e' molto buona, tranne gli ultimi 16 km per arrivare in città. La strada diventa un po' sabbiosa e c'e un sacco di tole ondule'. Nulla di grave, basta prendersela comoda e non andare a 90km/h come un infoiato. Prima di questo bivio ( da Atar sono 70km) la strada e' un pistone da 90 all'ora. Per me... Il Capitano e gli altri sciamannati dei VT di qui passerebbero da 180 in su!


Finalmente arrivo in città, cerco la rose de sable; il camping dove voglio andare. Non lo trovo, vado dritto e quasi mi insabbio. La stradina tira dritto ed esce dalla città, alcuni locali mi fanno segno di tirare dritto... Un mare di sabbia davanti a me. Col cavolo che tiro dritto! La frizione del GS mi sta già maledicendo! La gomma posteriore non vi dico. Praticamente sono circondato da una folla di bambini... Non so che fare e sgancio qualche caramella. Pessima idea, ne arrivano il triplo, poi iniziano le mamme. Pure le mamme? Bonbon se fini' tre desole'.
In mio aiuto arriva il gestore del campeggio. Meno male! Dopo un altro paio abbondante di quasi insabbiamenti, arrivo al campeggio, mi quasi insabbio anche nel posteggio. Ampie manate di gas non sembrano più essere sufficienti, decido di scaricare la moto e di piantare la tenda. Il proprietario, Chez, mi propone un escursione in cammello tra le dune. Un giorno e una notte. E vada per la cammellata... Una notte in tenda, cena, prima colazione e cammellata 40€. Facciamo sta pazzia...
Nel pomeriggio vado a visitare una delle famose librerie di Chinguetti. Francamente nulla di che, anche se il gestore e' un grande anfitrione. Faccio due passi per il paese e arrivo rapidamente alle dune. Impressionante! Da qui inizia veramente il deserto, quello vero!


Ci sono un sacco di ragazzini locali che giocano con delle specie di macchine costruite con ferri e lattine (se becco la zanzara che mi gira intorno alla testa me la mangio!!) la versione locale di Granturismo per console.


Tentano di vendermene una ma non so dove metterla... E poi sul mio pc mi sa che non gira ;-)
Mi compro uno chichic, mi pare si dica sciz. Praticamente uno di quei teli che si usano per fare i turbanti.5€... Questa e' beneficenza pura, ma va bene cosi. Qui la gente non ha veramente niente. Veramente niente! Meglio darli cosi che fare beneficenza ai mille big netti che ti chiedono un cado'.
Torno in campeggio e ritrovo Kevin, un poliziotto canadese che fa qui 3 mesi l'anno. Tutte le sue ferie e tutte le ore di straordinario che recupera. Ha due cammelli e randagia per il deserto da solo. Cavallo!!! Lui non mi chiede che lavoro faccio, lui si organizza.
Scopro che la strada per Oudane e' percorribilissima, ci andrò prima di tornare ad Atar. Penso mi aspetti una delle stellate più allucinanti della mia vita. Il bello di questi posti per randagi e' che si incontra un sacco di gente interessantissima e la sera si cena tutti insieme. Ieri sera ho incontrato una coppia di tedeschi che voleva farmi credere che un fotografo tedesco ha attraversato il Sahara su un GS come il mio, con la moglie e le borse. Non ci credo nemmeno se lo vedo.


Domani prima vera notte nel deserto! M proprio che più deserto non si può! Non vedo l'ora... Ah dimenticavo. La notizia del giorno e' che mi si e' bucato il materassino. Ho già cercato il buco ma non l'ho trovato. Sapevo che portarsi il kit di riparazione era un colpo di genio...

Maurizio



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