giovedì 16 gennaio 2014

16/01/2014 - Boumalne du Dades


Anche stamattina levo il campo con calma... Giornata coperta, pochi km da fare... Che noia! Queste giornate mi uccidono... Va be'.
La strada per Ouarzazate e' molto bella, anche da guidare. Purtroppo con questa luce non vengono bene nemmeno le foto. Ooooo che noia!!!! Me la ricordavo sporca, invece no. Poi con la benzina finalmente normale anche il GS riprende brio! Meno male ;-).
Arrivo a Ouarzazate e ritrovo Dar Daif, il riad dove avevamo alloggiato nel 2010. Il tizio era stato una preziosa fonte di informazioni sugli sterri nei dintorni. Prendo in punto gps e vado in centro. Cambio altri 150€. Mi devono bastare! Con questo ho speso 1900€ per 30 giorni di Africa. Tutto compreso... Va bene cosi.
Mi avvio verso Errachida. 15 gradi, vento traverso, cielo coperto... Uff... Mi fermo a bere un the. Dopo qualche altra decina di scazzatissimi km arrivo a Boumalne Du Dades, da qui si diramano le Gorge Du Dades, le gole del Dades. Lo oued locale.
Va be' facciamoci sto giro... Dicono tutti che meritano...


Obbiettivamente se la giornata non fosse plumbea il paesaggio sarebbe molto bello...


A tratti la strada gira parecchio, mi ricorda molto lo Stelvio. Qui mi sa che i più si fermano, ma io non ho nulla da fare e proseguo.


Si iniziano a intravedere le prime cime innervate, la temperatura scende attorno ai 10 gradi. Altro che la "desert rose" di Sting che ho sull'iphone! Qui e' il momento di tirar fuori i canti degli Alpini! Va be' proseguo e la strada si fa a tratti sterrata... Aspetta aspetta che la situazione si fa interessante... Una macchina mi ferma e mi chiede se vado ad Agouadal... Mah, boh, non so, anzi si! Vado proprio li! Pensavo fosse chiusa la strada! Nono, la strada e' aperta, non c'e problema. Occhio alla neve pero', se inizia a nevicare gira i tacchi e torna indietro (tutto questo nel mio francese della Sorbona, condito con gesti, mugugni e mimi). Va bene, si va avanti. E meno male! La giornata ha svoltato! 


La strada si fa per tratti sempre più lunghi sterrata. La ricetta e' sempre la stessa, ESA su double mountain e via l'elettronica.
Mi ferma un'altro signore. Parla perfettamente inglese, viene fuori che ha studiato sociologia a Fez! Accidenti... Mi die che secondo lui la strada non e' buona, ha nevicato 5 giorni fa, per un giorno e' stata chiusa... Pero' forse posso provare, al massimo torno indietro. Ha senso... Sono 34km per arrivare al pezzo in discussione e poi 10 di tratto brutto. Vado a vedere.
La stata si stringe e passa in mezzo a diversi villaggi. Le reazioni dei locali vanno dal salutarti con gioia, allo scappare a nascondersi, al mandarti a quel paese alla più bieca indifferenza. Bah... Io proseguo. Alla fine di un gruppo di case la strada attraversa uno oued con relativa pozza di qualche metro. Ampia manata di gas e onda stile tsunami! Proseguo felice come un piccolo cinghiale che sguazza nel fango, fino alla prima neve... Dopo soli 17km... Nel frattempo inizia a piovigginare. Va be' ho capito... Faccio un altro km e qui la strada e' proprio bianca


Va be' che la neve ha un buon grip, pero' non esageriamo. La strada continua a salire e non può che peggiorare. Ieri ero nel deserto e oggi sulla neve. Non male il Marocco eh? ;-)
Scendo e mi faccio un altra sguazzata nella mia pozza, potrei stare qui tutto il giorno fino a che non l'asciugo... Saluto il mio amico di Fez e mi fermo a fare due foto al GS, che infangato e' bellissimo!


Mentre faccio la foto arrivano due ragazzini, gli dico di mettersi vicini alla moto. Ovviamente volano! Fare la foto con la moto dell' "italien" e' passatempo nazionale. Uno dei due mi fa un sacco di domande sul GS, gli rispondo che ovviamente e' la moto più bella del mondo e che non capisco nulla di quello che mi sta dicendo. A quel punto con mio ineccepibile francese gli chiedo "vulevu sgase' ?". Stranamente e' lui a non capire. Dev'essere che non parla francese... Mi faccio vedere a dare un accelerata sulla manopola del gas. Mi guarda incredulo e prova lui. Immediato sorriso a 54 denti, l'akra da una certa soddisfazione...
Saluto tutti e riparto. Scusate ma devo riproporvi un dettaglio della moto allo stato attuale...


Vi assicuro che dal vivo... Fa proprio schifo!
Riparto e dopo qualche decina di KM sono a Dades. Provo a cercare sulla guida qualche albergo ma non trovo nulla. Mah... Mi guardo un po' in giro e trovo una Kasbah un po' pettinata. Mi presento in questo albergo evidentemente di classe infangato come un porco, tut ben messie'? Mai stato meglio! Chiedo e vogliono 35€ per mezza pensione... Cena inclusa... Va be' vediamo sta camera va la'. La camera e' molto bella e con quella cifra mi danno la suite. Va bene dai accetto. Metto il GS sotto una tettoia e scarico tutto in camera.


Bene... E adesso dove appoggio tutto? Su questa profusione di divani bianchi faccio un disastro!


Stipo la tuta dove si mettono i bagagli e piazzo il riscaldamento sul 30! Per stasera si dorme al caldo! Crepi l'avarizia... E poi per dirla tutta avevo finito la carta igienica ;-).

Oggi e' il 16 gennaio. Oggi il Tazza avrebbe compiuto 48 anni. 

Maurizio









1 commento:

  1. ooooh! Finalmente hai preso le sembianze del vero globe-trotter!
    Brutto (.... questo lo sei sempre stato), Sporco e Cattivo!!!!

    molto bravA!!!!!

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